Roccagloriosa
L’intitolazione di alcune chiese e monasteri posti all’interno dell’abitato di Roccagloriosa e il ricordo di alcuni culti, rimandano chiaramente alla sfera devozionale della civiltà bizantina. In questo centro esisteva una chiesa intitolata a Santa Sofia e due monasteri, uno dedicato a San Mercurio e l’altro a Santa Veneranda o Santa Venere, tra i culti bizantini che hanno restituito testimonianze più numerose in tutto il Cilento. Purtroppo si conosce molto poco della storia e delle vicende legate al monastero dedicato a San Mercurio, il martire di Cesarea cui risultano intitolati numerosi monasteri italo-greci, soprattutto in Calabria, diventato in età moderna sede di un convento francescano. Gli studi di eruditi locali, pur facendone risalire la fondazione al X sec., ne attribuiscono erroneamente l’origine all’Ordine cistercense. La pratica del rito greco in questo borgo è documentata dall’esistenza di una chiesa intitolata a Santa Maria dei Greci.